STREGA MATTEUCCIA: UN FORMAGGIO DALLA STORIA UNICA
Questo vaso di terracotta custodisce al suo interno un formaggio “magico”, la sua particolarità è quella di essere avvolto e protetto da erbe la cui tradizione millenaria si rifà ad antichi saperi delle nostra terra tuderte. Le erbe trasmettono al formaggio i loro sapori, i loro profumi e le loro qualità terapeutiche, restituendoci un connubio alchemico così potente da accompagnare il nostro palato e la nostra mente in un viaggio esperienziale costellato di emozioni uniche ed irripetibili sempre diverse tra loro.
Sono solo gli elementi naturali legati ai cicli della terra, all’alternarsi delle stagioni e delle fasi lunari ad influire sul nostro formaggio.
Una conoscenza delle erbe che ci rimanda a inevitabilmente a Matteuccia di Francesco da Ripabianca meglio conosciuta come la strega Matteuccia; una incantatrice, una fattucchiera, una maliarda ma soprattutto una “Domina Herbarum”. E’ lei la profonda conoscitrice delle proprietà curative e medicinali delle nostre erbe che è in grado di trasformarle in filtri di amore, così come in formidabili prodotti medicamentosi per il corpo e la mente. Matteuccia fu condannata al rogo il 20 marzo del 1428 ma il suo insegnamento è arrivato fino a noi, preservato nelle nostre campagne e tramandato nella arcana cultura contadina dei nostri antenati.
Questo formaggio e la sua particolare realizzazione vuole essere un omaggio a Matteuccia ma soprattutto ha l’ambizione di recuperare e farci apprezzare quei secolari procedimenti che ancora oggi possono regalarci delle sensazioni uniche: sollievo per il corpo e per l’anima.
Sei pronto a pronunciare la formula magica per aprire il formaggio Strega Matteuccia?